Lo annunciano i due gruppi in una nota dopo che l'operazione e' stata ufficializzata alla presenza del vicepresidente del Brasile Michel Temer, presso l'Ambasciata del Brasile, a Roma. La joint venture prendera' corpo in due societa': Sorgente do Brasil Asset Management (fondi immobiliari, soggetti all'Autorita' di Vigilanza brasiliana) e Sorgente Brasilinvest Empreendimentos Imobiliarios (attivita' di servizio a supporto dei fondi immobiliari)
Il target di raccolta di equity iniziale e' di 500 milioni di dollari che, con il ricorso alla leva, potrebbe raggiungere una capacita' di investimento di un miliardo di dollari
"Sorgente Group - spiega l'a.d. Valter Mainetti - mantenendo fede al proprio stile ha pensato di offrire ai propri investitori un'opportunita' di investimento in Brasile, con la doppia tutela di adottare veicoli vigilati e di far leva su un partner locale di altissimo standing che, a nostro avviso, sta beneficiando di un sistema politico ed istituzionale ben sviluppato e di un quadro economico stabile". Soddisfazione per l'operazione e' stata espressa anche da Mario Garnero, presidente di Brasilinvest Empreendimentos e Participacoes.: "La stabilita' del Brasile sta attirando i gruppi piu' importanti del mondo per sviluppare congiuntamente ad aziende locali nuove opportunita' d'affari.
Sorgente Group e' riconosciuto come un operatore di alto profilo e siamo lieti di partecipare su base paritaria a questa iniziativa che unisce competenze, capitale e tradizione del gruppo italiano allo stimato lavoro di Brasilinvest sui mercati nazionali e internazionali".